mercoledì 14 novembre 2012

Recensione: Chesil Beach di Ian McEwan



Seconda recensione, questa a caldo perchè il libro l'ho finito appena ieri sera. No, non gli do nemmeno il tempo di decantare, me lo voglio levare subito questo dente.
Il libro in questione è Chesil Beach di Ian McEwan, pubblicato in Italia nel 2007, e io è forse dal 2007 che volevo leggerlo. Avevo letto delle recensione entusiastiche e mi sono buttata.

La vicenda parla di una giovane coppia di sposini, Edward e Florence, durante la loro prima notte di nozze. Tutta la narrazione si svolge in quella notte e in quella stanza d'albergo a Chesil Beach. In un'Inghilterra degli anni '60 con tutti i suoi tabù e prima della grande rivoluzione sessuale, i due giovani, pur amandosi non riescono a comunicare le proprie ansie e le proprie paure a livello sessuale. Lei completamente nauseata da questo aspetto della vita di coppia, e lui smanioso di approfondirlo. In un susseguirsi di flashback, rimuginamenti e gesti fatti solo nella speranza di compiacere l'altro, il sesso esplode tra di loro come una bomba, sconvolgendoli entrambi.

Come avrete capito dall'introduzione, non mi è piaciuto! Solo nelle ultime righe ha cominciato a prendermi un po', ma ormai era finito... Questo è il primo libro che leggo dell'autore, prima o poi gli darò un'altra possibilità leggendo qualche sua altra opera, ma questo proprio no. Lento, a tratti perfino pesante, ovviamente descrive delle situazioni che io mai ho vissuto e che non posso giudicare. Io sono nata in un'epoca dove il sesso è ovunque, la troppa libertà sessuale è forse il vero tabù della nostra generazione, il motto di molte donne è "Non si compra a scatola chiusa!", il sesso prima del matrimonio è considerato quasi un'obbligo.
La tematica quindi non era nemmeno così brutta, un'aspetto interessante da approfondire, una mentalità e dei valori di un'apoca che non c'è più; ma alla fine mi ritrovo solo a pensare di aver letto una raccolta di "s**he mentali" di due giovani che dietro la parota "Ti amo" e al matrimonio hanno nascosto: uno, la voglia di far sesso con la ragazza che amava, e l'altra la paura di non essere normale perchè assolutamente non attratta dal sesso. Se solo si fossero parlati, una sera in un pub davanti ad una birra, forse non si sarebbero feriti al punto da non aver più il coraggio di rivedersi.

Voto... 2/5!! Non mi sento di dargli di meno. Anche se proprio non mi è piaciuto. La tematica e anche un po' la storia verso la fine sono state interessanti. Per il resto pesante, pesante, pesante!

Questa è la mia opinione, so che il 95% della gente che lo ha letto l'ha trovato un capolavoro, be mi spiace, io no!! Gli i altri sono liberi di pensare quello che volgiono!!!!

sabato 27 ottobre 2012

Recensione: Red Dragon di Thomas Harris



Buon pomeriggiooooo!!!!
Dopo mesi e mesi e mesi di mia ingiustificata assenza, ritorno a scrivere su questo mio piccolo bloggettino.
Oggi niente cucina, niente fotografia e niente DIY! Oggi RECENSIONI!!!
Si ho deciso che d'ora in poi pubblicherò la recensione dei libri che leggo. Non perchè credo che a voi possa interessare, ma perchè interessa a me.
Non mi definisco una gran lettrice, conosco gente che legge mooolti più libri di me, quindi non aspettatevi cinque o sei recensioni al mese, è già bello se riuscirò a farne una!!!
Leggere mi piace e quando trovo il libro giusto ancora di più. Sempre più spesso però mi capita di finire un libro, e di avere la sensazione di avere ancora qualcosa in sospeso, di dover fare il punto della situazione, da questo nasce questa mia idea della recensione sul blog!
Quindi cominciamo con il primo libro!

Il libro di questo mese e "Red Dragon" o conosciuto anche come "Il delitto della terza luna" di Thomas Harris. Edito nel 1981, ne sono stati tratti due film "Manhunter - Frammenti di un omicidio" nel 1986 e "Red Dragon" nel 2002.
La trama è incentrata sull'ex-agente dell'FBI Will Graham. Graham viene richiamato in servizio dopo che due famiglie vengono massacrate nelle loro casa esattamente ad un mese di distanza l'una dall'altra, tutte e due nella notte di plenilunio. La polizia brancola nel buio, l'assassino ha lasciato molte tracce, specchi rotti, residui di candele accanto ai letti delle vittime, segni strani di legature sui figli e sui mariti, tracce di morsi di fluidi organici, ma nessuna di queste offre la benchè minima pista agli agenti. L'unico che può trovare i collegamento è Graham, l'unico che può entrare nella mente del killer è lui.
Graham non vuole accettare, dopo che il Dottor Hannibal Lecter durante la sua cattura l'aveva ferito a morte, si era ritirato e viveva una vita tranquilla in Florida.
Il tempo però stringe, il Lupo Mannaro tra poco meno che un mese colpirà ancora, quindi l'agente Jack Crawford va fino in Florida e persuade Graham.
Cominciano le indagini, ma il killer è astuto, non si capisce come agisca, e cosa ancora più grave non si capisce come scelga le sue vittime...
Per una buona prima parte del romanzo tutto viene vissuto dal lato delle indagini, dalla difficoltà psicologica che riscontra Graham nell'analizzare le prove e le scene del crimine. Fino al tentativo disperato nel chiedere consiglio proprio alla persona che odia di più: Hannibal Lecter.
Proseguendo con la lettura scopriamo che il Lupo Mannaro è Francis Dolarhyde, il tecnico di un laboratorio in qui vengono sviluppate pellicole e filmati. Poco per volta ci viene raccontata la sua storia fatta di abbandoni e abusi. Impariamo a conoscere la sua mente contorta. Il disprezzo per il suo volto (sfigurato dalla nascita) e la venerazione per il suo corpo (da bodybuilder).
Il Signor D. come veniva chiamato in ambito lavorativo, fin da ragazzo scopre che uccidere piccoli animali domestici allevia il suo disagio; ma è l'incontro con il famoso acquarello di William Blake: "Il grande Drago rosso e la Donna vestita col sole" a fargli capire quello a cui lui è destinato, diventare il grande Drago Rosso. E' così infatti che vuole essere chiamato dalla stampa e da Graham.
La storia prosegue tra prove, indizi e altri omicidi. Parallelamente possiamo seguire anche gli sviluppi sentimentali sia dell'agente, che ritrovatosi pienamente coinvolto in queste indagini rischia di perdere la moglie, sia del Drago Rosso, che inaspettatamente intraprende una relazione con una sua collega.
La follia del Drago è però troppo forte e ci regala una conclusione ricca di colpi di scena e dal sapore agrodolce, che ovviamente non racconterò, mica vi voglio rovinare il finale.

Sono arrivata a questo libro dopo aver letto "Hannibal Lecter. Le origini del male" che ho amato.
Mi era piaciuta la scrittura di Harris, quindi ho deciso di buttarmi sugli altri suoi libri.
Per tanti anni ho scansato questo genere credendo che non mi sarebbe piaciuto, in realtà forse è uno dei più bei libri che io abbia mai letto. Harris ci accompagna piano piano a conoscere il Drago. Non potremmo capire la furia e la grandezza di questo personaggio se ci venisse sbattutto addosso dal primo capitolo. Quindi è vero si che all'inizio è lento, ma è una lentezza preparatoria.
I personaggi sono tratteggiati molto bene, leggendo si avverte il disagio che prova Francis nel rapportarsi con gli altri o l'ansia di Graham di concludere le indagini, ma non per mettere al fresco un assassino. Bensi per non affrontare la sua vera natura, che è come quella del Drago Rosso o di Lecter. Graham vuole solo fuggire, tornare con la sua mogliettina sulla spiaggia e lasciarsi questo dietro le spalle, ma non può perchè la sua coscienza umana glielo impedisce.
La storia è intricata e a tratti mozzafiato.
Veramente un bel libro, non centra nulla con "Le origini del male". Sono due libri molto diversi, ma lo scrittore è meritevole veramente.

Quindi voto... 5/5, perchè ha una lentezza giustificata, i personaggi sono descritti bene ed è un crescendo di emozioni! Non vedo l'ora di mettere alla prova Harris con "Il silenzio degli innocenti"!

mercoledì 4 aprile 2012

Guinness Chocolate Cake!!

Finalmente anche io riesco a sfornare questa meraviglia.
Mi sentivo un po' obbligata a cucinarla questa tortina, perchè è stata la prima ricetta che ho letto su un blog di cucina, diciamo che è lei che mi ha fatto avvicinare a questo mondo.

La foto sono riuscita a farla per u pelo prima che si sbaffassero anche l'ultima fetta!!! heheheh
E' troppo buona.

Questa è la ricetta che ho seguito io:

guinness 400ml
zucchero di canna 350g
farina 225g
burro morbido 225g
uova 4
cacao amaro in polvere 100g
bicarbonato 2 cucchiaini
lievito per dolci mezzo cucchiaino
Per la crema al formaggio, deliziosa e controversa:
cream cheese (tipo philadelfia) 400g
zucchero a velo 250g
brandy 2 cucchiai
Ho lavorato con lo sbattitore elettrico il burro morbido con lo zucchero, ed ho incorporato le uova, una alla volta. Ho mescolato la birra con il cacao in polvere (operazione molto complicata visto che come al solito ho canato la dimensione del recipiente!!!), e setacciato la farina con il bicarbonato ed il lievito. Continuando a sbattere aggiungere i due composti un po' per volta alternandoli, farina, birra, farina, birra, farina, birra....., fino ad ottenere un'impasto omogeneo.
Versate tutto quanto in uno stampo di 25cm di diametro... apribile..., possibilmente ben foderato con carta forno e chiuso alla perfezione!!!!
Infornare a 180° per un'ora abbondante, molto abbondante, nel mio forno, meglio, in quello di mia mamma, a gas, l'ho lasciata dentro un'ora e venti minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare del tutto.
Sempre con lo sbattitore elettrico, lavorare il formaggio spalmabile a crema (sinceramente io non ho usato il philadefia, ma un'altra marca ed è venuto cremoso e squisito lostesso!), aggiungere il brandy (la ricetta originale dice whisky, ma non l'avevo in casa, e quindi giù di brandy), e lo zucchero a velo in modo da ottenere una crema bella densa. Spalmare la crema sulla torta e conservare al fresco.

Io l'ho portata ad una cena la sera stessa ed era buona, ma il giorno dopo era qualcosa di estremamente fantastico e godurioso, tutti i sapori si erano mescolati alla perfezione. Quindi un piccolo consiglio personale, preparatela il giorno prima.
Sicuramente la ripreparerò, mi è stata già richiesta sia senza crema che con una crema diversa. Sempre pronta agli esperimenti io, ma la prossima volta, vista la sostanza... dimezzo le dosi e tortiera più piccola!!!

domenica 18 marzo 2012

... è Primaveraaaaa...

C'è aria di primavera,
anche se oggi più che primavera, qui da me il tempo è quasi autunnale, tutto uggioso e con un vento che tira forte, ma le piante hanno già cominciato a dare i primi fiorellini che profumano l'aria, il sole comincia a fare bene, e le giacche pesanti cominciano a sparire.

In questi giorni sono riuscita a darmi un pochino da fare ed ho preparato questo bellissimo centro tavola per il periodo Pasquale/Primaverile
Candeline Pasqua_2_web
Non sono bellisssime queste uova??
Un po' di acrilico bianco, un po' di acquarello e delle vecchie candele ed eccole pronte!!!
Semplici e veloci, messe in un contenitore di quelli che si trovano anche al supermercato possono essere delle bellissime ed originali idee regalo per questo periodo!!
Oppure, come le avevo viste in delle foto su Pinterest, appoggiate su dei porta uova possono essere dei segnaposto carini per il pranzo di Pasqua!
Be poi lasciate che la fantasia vi suggerisca come usarle!!!
Candeline Pasqua_1_web
Ecco che esce un raggio di sole,
andiamo a goderci questo fantastico tramonto di inizio primavera!

Buona Domenica a tutti!!


giovedì 8 marzo 2012

Auguri!!!

Auguri a tutte le donne, perchè ammettiamolo,
 il mondo senza di noi sarebbe un posto veramente
NOIOSO!!!

mercoledì 7 marzo 2012

Chiacchiericcio inutile!!!

Buuuuon Giornooooooooo!!!
Finalmente riesco a scrivere, i miei buoni propositi di editare un post a settimana sono andati a ramengo, ma io non mollo e da oggi ricomincio a pieno ritmo.
Si perchè queste settimane sono state, non dico infernali, ma abbastanza intense e a tratti spiacevoli.
Tra stagisti da accudire, improvvisi ricoveri (di una carissima amica, che tra le altre cose credo anche che sia l'unica a leggermi!! Quindi D. rimettiti presto in forze perchè mi manchi!!), raffreddori, incidenti grandi, altri incidenti più piccoli, festeggiamenti di anniversari di pensioni (e che cavolo, almeno qualcosa da festeggiare, io non vedrò mai la mia, lascitemi festeggiare quella degli altri!!), laureee (Complimenti J. e Complimenti B.), altro ricovero (di un'altro amico), panico e paura di aver perso la patente (credo siano state più stressanti quelle ore di panico -prima che la mia adorata metà la ritrovasse nel suo portafoglio- di tutto il resto delle settimane), feste di laurea, compleanni vari, ancora una volta megaraffreddore con annesso calo di vece, giusto quello che ci voleva per chiudere il cerchio!
E io che avevo preparato delle cosine bellissime per San Valentino... uff!!!
Vuol dire che mi rifarò con le prossime festività, per Pasqua ho già preparato qualcosa.. vedrete!!!
Ora torno a lavorare!!!
Baciiiii

venerdì 3 febbraio 2012

Sweet Idea!!

Buonpomeriggio mie carissime!!!
Questo post era totalmente fuori programma.
Sto preparando delle cosine per San Valentino, ma non ho ancora avuto il tempo di fotografarle!
Nel frattempo, sorseggiando un caffè bollente, stavo sficcanasando su Pinterest (mia nuova e amata passione), ed ho trovato questa carinissima idea da riproporre nel periodo degli innamorati!


L'immagine non è mia! E' tratta dal blog in cui ho pescato l'idea!!! Il link sotto!!

Una bustina per il tè, che esprime con dolcezza tutto il nostro affetto!
Da offrire ad un'amica speciale (anche a più di una!!) per ricordarle Quanto bene le vogliamo!!!

Qui potete trovare il PDF da scaricare gratuitamente e stampare!!!

Baciiiiiii!!!!

mercoledì 25 gennaio 2012

Tempo pazzo!!!!!!!

Questo è quello che accadeva 9 giorni fa! -8°, ma forse anche di meno. Un freddo barbino, che ci ha regalato un'atmosfera da favola!
Ideale per il libro del mese "Educazione Siberiana" di Lilin Nicolai.
Questo libro mi sta piacendo veramente moltissimo!


Questo succede oggi! 10-11°! Il tempo sta impazzendooooooo!!!!!!!!!!

Ieri prime lezioni di uncinetto O.O, vedendolo fare a mia mamma sembra la cosa più facile del mondo, ma proprio non è così, per il momento! Questo pomeriggio secondo round, uncinetto non avrai scampo!!!

mercoledì 18 gennaio 2012

Finocchi, ravanelli e Jamie!!

Il gelo polare imperversa qui nella pianura padana, ma non si sa come mai, il caro papà Vittorio nel suo orto e sotto le sue piccole serre riesce a far crescere i finocchi... O.O
No, no, no, non chiedetemi come faccia, secondo me nemmeno lui lo sa!!!!! Miracolo della natura.
A dir la verità, dopo le gelate di questi ultimi giorni dubito che ne troverà ancora, ma mai dire mai!

Insalata di Finocchi_02_web

Cosa fare a metà Gennaio con un finocchio e dei ravanelli??? 
Una sfiziosissima insalatina leggera, facile e veloce che ho estrapolato dal libro di Jamie Oliver "I miei menù da 30 minuti"

Ho lavato e mondato il finocchio ed i ravanelli. Li ho affettati con una mandolina in modo da ottenere delle fettine belle sottili. Ho messo il tutto in un bel piatto, ho condito con olio extravergine d'oliva, sale, pepe e il succo di un limone. Una bella mescolata ed eccola li!! 

Insalata di Finocchi_04_web

Buona scrocchiolosa e sana!!


martedì 10 gennaio 2012

Quel che resta del Natale!

Buon Martedì mattina inoltrato!!!!
Tra un cliente e l'altro stavo curiosando su Pinterest. Io è ormai assodato che arrivo sempre per ultima, ma quante idee stupende ci sono??? Assolutamente da trarne spunto! Sperando di non esagerare come al solito. Vorrei fare tutto, ma poi riesco a fare sempre troppo poco!!!!

Nel post di oggi voglio farvi vedere quel che rimane del mio Natale, tra poco troverò il coraggio di togliere anche lei, la mia superghirlandina.
Sono troppo orgogliosa di lei, ovviamente il progetto l'ho trovato  QUI, è semplicissima da fare, anche per chi di papercraft non se ne intende. Ha riscosso talmente tanto successo che mia mamma ne ha voluta una anche per la sua porta!!! E questo ha reso orgogliosissima me!!!!

martedì 3 gennaio 2012

Pagina bianca....

Primo post dell'anno senza immagini.
Un po' perchè non ne avevo voglia, ed un po' perchè è cos'ì per me l'inizio di un nuovo anno. Una PAGINA BIANCA!!!
Come tutti quelli che l'hanno prceduto questo è un'inizio anno con un po' di buoni propositi, tra cui quello di scrivere di più su questo blog, perchè quando lo faccio mi fa sentire bene, ed è giusto impegnarsi per qualcosa che ci fa stare meglio, che ci fa sentire un po' più soddisfatti ed un po' più realizzati.
Quindi ho deciso, via libera a me stessa su queste pagine, libera di proporvi le mie ricette, le mie fotografie, i miei mille lavori, ma anche libera di sfogarmi di parlare di quello che mi piace dei libri che leggo dei film e delle serie tv che guardo. Anche perchè molto spesso è da queste cose che traggo ispirazione!!!

Auguro a tutti un anno pieno di colore, di vita e di amore.
Auguro a tutti di avere il coraggio di lottare per la felicità.
Auguro a tutti di avere una strada in discesa,
e se così non fosse, vi auguro di avere forza nelle gambe per continuare a camminare,
forza nelle spalle per reggere i pesi di cui la vita ci fa carico
e forza nelle labbra, per riuscire sempre a donare un sorriso a chi cammina di fianco a noi!!!
 
BUONA VITA!!!!